Chiesa di Sant'Ignazio All'Olivella

Piazza Olivella 1-9. (Apri Mappa)
(75)

Descrizione

Fu costruita tra il 1598 e il 1622 dai Padri Filippini, stabilitisi a Palermo nel 1594, su progetto di Antonio Muttone. La facciata, completata tra il 1655 ed il 1690, è caratterizzata dalla presenza di due torri campanarie gemelle, da una profusione di colonne, lievemente aggettanti, da portali e statue che, sull’esempio di coeve realizzazioni romane, trasformarono la facciata della chiesa in un magnifico e sontuoso documento barocco. 

Una larga gradinata, racchiusa da cancellata in ferro, conduce ai portali, eseguiti intorno al 1690, con porte lignee di fine intaglio. Le statue del secondo ordine raffigurano: Santa Rosalia e San Filippo Neri, sul campanile di destra, San Francesco di Sales e Sant'Ignazio, a sinistra. L’edificio è sormontato da una elegante cupola terminata nel 1732 e ricoperta da lamine di piombo. L’interno, a triplice navata, è ampio e solenne ed ha una pianta a croce latina. 

Le navate sono distribuite da colonne e completate da cappelle laterali; il vasto transetto introduce al cappellone rettangolare. La decorazione, eseguita durante il XVIII secolo, include importanti opere pittoriche e scultoree. Di grande pregio è il pavimento costituito da un’ elegante composizione di marmi policromi. 

La volta fu decorata da Antonio Manno nel 1790 con scene tratte dalla Sacra Scrittura; gli scomparti neoclassici furono predisposti da Venanzio Marvuglia, che collaborò all’ultima sistemazione della chiesa intorno al 1772. Inoltre, di notevole interesse sono: statua dell’Immacolata realizzata da Alessandro Bagnasco nel 1873; tela di Santa Rosalia eseguita da Filippo Randazzo; due cantorie con organo che affiancano la tribuna decorata da pannelli in marmo; l’altare maggiore del XIX secolo in marmo con pietre e fregi bronzei e affiancato da due statue in marmo eseguite da Ignazio Marabitti raffiguranti San Pietro e San Paolo etc.