Galleria d'Arte Moderna Sant'Anna

Via Sant'Anna 2. (Apri Mappa)
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Descrizione

Nel 1910 il Ridotto del Teatro Politeama divenne la sede della Galleria d'Arte Moderna Empedocle Restivo. Le ragioni di tale scelta furono motivate dal valore emblematico del monumento, che testimoniava la esaltante stagione della Belle Époque, e dalla sua stessa collocazione nel cuore della città moderna. 

Dopo quasi un secolo, il Museo si trasferisce nel centro storico della città, oggi luogo di ricerca e d'incontro tra le diverse identità culturali. Nel complesso di Sant'Anna alla Misericordia è possibile distinguere tuttora le fisionomie architettoniche di una residenza privata del Quattrocento e di un convento seicentesco. 

Il palazzo fu costruito intorno al 1480 dal mercante catalano Gaspare Bonet e divenne presto un modello per l'edilizia residenziale aristocratica. Nel 1618, il palazzo fu venduto ai Padri Francescani determinando la necessità di un ampliamento dell'edificio con la costruzione del convento che si protrasse per tutto il Seicento. 

La galleria espone ben 214 opere, 176 dipinti e 38 sculture, acquistate alla Biennale di Venezia o da collezioni private e ricevute in dono. Esse rappresentano una importante testimonianza dell’arte italiana dal ‘700 ai primi anni del ‘900. Il piano terra è dedicato al genere storico nei formati monumentali; al ritratto tra Neoclassicismo e Romanticismo; al lungo tramonto della mitologia neoclassica; alla celebrazione di Garibaldi tra storia e mito; a Francesco Lojacono e a una nuova immagine della Sicilia. Il primo piano espone le opere riguardanti la poetica del "vero" nei temi letterari e nelle scene di genere; Estetismo ed Esotismo tra Otto e Novecento; dipinti di Antonino Leto e la fortuna del paesaggio mediterraneo; Ettore De Maria Bergler e il Naturalismo lirico di fine secolo; le ultime espressioni del paesaggio nel Naturalismo di fine secolo; Michele Catti e il paesaggio interiore. Infine, il secondo piano ospita i dipinti inerenti il gusto delle Biennali di Venezia tra simbolismo e modernismo; i percorsi del Novecento italiano e il Novecento in Sicilia.